MERCOLEDI 17 FEBBRAIO 2016 ORE 16:00, Foro Boario
per il ciclo di conferenze, “ARTI FIGURATIVE” auser Forlì presenta:
Angelo Ranzi
Intervistato da Rosanna Ricci (con proiezioni)
ANGELO RANZI
Nasce a Forlì nel 1930. Pittore, scultore, incisore, si esprime secondo varie tecniche: olio, monotipo, acquerello, fusione in bronzo, acquaforte, litografia e xilografia.
Dal 1958 all’86 ha operato a Ravenna, ricoprendo la carica di segretario del Concorso nazionale “Marina di Ravenna” (1968-82). Nel 1986 ritorna nella città natale, dove risiede e lavora. Ha allestito 80 personali, tra cui le più significative sono le monotematiche con catalogo: nel 1983 “Un omaggio ad Aldo Spallicci” con presentazione critica di S.Tombari; nel 2000 “Il Vangelo secondo Matteo”, Oratorio di S.Sebastiano a Forlì, con prefazione critica di D.Montalto; nel 2010 “Apocalisse e la guerra”, Palazzo Albertini a Forlì, con presentazione critica di F.Zaghini e di S.Ranzi. Ha partecipato a numerose Collettive di rilievo in Italia e all’estero fra cui “La prima crociera aerea della Pittura italiana a New York” (6 opere), ricevuta dal Presidente Johnson alla Casa Bianca. Dal 1955 al 1985 ha partecipato a numerosi Concorsi di Pittura, conseguendo 15 Primi Premi. Nel 1999, per meriti artistici, gli è stata conferita la Medaglia d’oro della Camera di Com-mercio Forlì-Cesena; nel 2000 ha ricevuto “la Lom d’Or” dall’Accademia dei Filopatridi di Savignano. Recentemente è stato insignito del titolo di Ufficiale al merito della Repubblica Italiana. In qualità di scultore ha eseguito su commissione busti e bassorilievi in bronzo: “Franco Agosto”, primo sindaco di Forlì; “Alexander Dubcek”, Presidente cecoslovacco, per le Università di Bratislava e di Forlì; “Bartolomeo Borghesi”, fondatore dell’Accademia “Rubiconia” di Savignano; omaggio “All’ azdora romagnola” nella Piazza delle Erbe a Forlì. Ha eseguito per vari Enti pubblici e privati 40 medaglie, tra cui: il 165° per la Cassa di Risparmio di Forlì ed esemplari in oro per i Cinquant’anni dei soci della Banca di Forlì. Nella grafica incisoria si distingue per una copiosa produzione di cartelle con esemplari multipli per Enti pubblici e privati, tra cui ha realizzato: quattro edizioni di cartelle (1976 -’79) per le Terme di Castrocaro ( Fo); 14 acqueforti di grande formato per la cartella ” Le pievi forlivesi” ( 1984) con il commento di Annio Ravaglioli; la serigrafia a 20 colori “Paesaggio romagnolo” ( 2002) per la Bayer di Milano Ha pubblicato due monografie che coprono l’intera produzione artistica ed ha illustrato con incisioni originali i seguenti libri: Ranzi, presentazione di Luigi Servolini (1970), Il Cittadone con il commento di Giuliano Missirini (1976), il taccuino litografico Dolce Paese con presentazione critica di Alberto Sughi (1977), xilografie originali in Antichi giochi romagnoli con il commento di Tobia Aldini (1987), Leggende romagnole di A .M.Mambelli (1979), cinque pubblicazioni di Storie romagnole di Sanzio Zoli, il libro di poesie Il sentiero delle ginestre(1985) di Davide Rondoni, Il Boccaccio e l’usignolo di Luciano Foglietta (1995). È socio e consigliere di prestigiose Accademie ed Associazioni culturali: Filopatridi di Savignano, gli Incamminati di Modigliana, i Benigni di Bertinoro, l’Artesiana di Forlimpopoli, gli Imperfetti di Meldola, l’Istituto per la Storia del Risorgimento di Roma, Lyon Club “Giovanni de’ Medici” di Forlì, il Gruppo “E’Racoz”. Il suo nome figura in numerosi volumi e Cataloghi d’Arte: Bolaffi, Comanducci, il Quadrato, Enciclopedia universale della Pittura Moderna. Hanno scritto di lui: S.Arfelli, F.Bugani, R.Biason, B.Solieri Bondi, I.Cappelii, S.Dessy, E.Dall’Ara, U.Foschi, G.Grifo, O.Gelosi, G.Laghi, A.Margotti, D.Montalto, P.Moressa, I .Missiroli , V.Mezzomonaco, G .Mi ssirini , P.Morgagni , U .Pasqui , M .Portalupi , R .Ricci, M .Russomanno, A .Ravaglioli , G .Ruggeri , E.Santarelli, L.Servolini, A.Sughi, S.Trasatti, G.Tronconi, S.Tombari, S.Ranzi, G.Nardi Spada, M .Vall ic elli , S .Vernia, M .Viroli , F.Zaghini, G.Zelli.