CONFERENZE |Forlì: Rubrica 80 anni dalla liberazione di Forlì Amalia Geminiani e Tonina Laghi, due grandi donne partigiane.

Relatori: Carla Grementieri e Marisa Fabbri (con proiezioni)

Carla Grementieri vive in Romagna dove ha lavorato come docente di igiene,  di matematica e di  scienze; ora  si occupa di ricerca sulla storia delle donne, di   scrittura, di poesia, di  fotografìa e di volontariato. Ama definirsi femminista, pacifista, antifascista, ecologista e una viandante per le vie del mondo. Nel 1996 ha presentato “Sguardi d’Oriente” la sua prima mostra fotografica seguita da “Sguardi di Donna” e altre rassegne. Nel 2004 ha pubblicato la prima opera letteraria “Iris Versari e la Resistenza delle Donne” (Vespignani Editore), vincitrice del premio letterario biennale “Acquacheta”. Il suo saggio “Il Risorgimento delle Donne” (Edizioni Risguardi) è stato pubblicato nel 2011. Nel 2024 ha curato (assieme a Sabina Spazzoli) il libro stampato da ANPI Provinciale Forlì-Cesena “Sono nata Partigiana. Parola di Amalia Geminiani”. (Società Editrice Il Ponte Vecchio). È socia fondatrice e presidente dell’associazione di volontariato voceDonna fondata a Castrocaro e Terra del Sole nel 2003 ed é un’attivista ANPI da decenni. Ha partecipato, in Italia e all’estero, a convegni, conferenze e seminari su tematiche femminili.

Marisa Fabbri proviene da una lunga esperienza lavorativa nel settore informatico a cui ha affiancato, dal 1989, l’impegno politico, assumendo ruoli di segreteria di partito, di consigliera comunale e, dal 1999 al 2004, di assessora alla Cooperazione internazionale Pace e Diritti Umani del Comune di Forlì. In quegli anni diventa Presidente dell’Associazione “Teatro per la Pace”, costituita dai soci fondatori Comune di Forlì, Polo scientifico-didattico di Forlì dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, Istituto per l’Europa Centro Orientale e balcanica e Centro per la Pace di Forli e con il ruolo di primi sostenitori di Tinin e Velia Mantegazza. Un’ esperienza inedita che, partendo a piccoli passi dalla nostra città, è diventata una realtà con una valenza nazionale per il sempre crescente contributo delle tante importanti personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’arte. Tante le iniziative per non dimenticare la storia e per il sostegno del riconoscimento dei diritti umani a partire, già allora, dalla non ancora risolta questione del riconoscimento dello Stato della Palestina . Da questa esperienza si concretizza un rapporto speciale con la partigiana Tonina Laghi che prosegue negli anni con lunghi e preziosi incontri, che rafforzano la convinzione della necessità di trasferire su carta quelle testimonianze per non disperderne l’unicità e il grande valore .

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